Benché si cominci a pensare che i grassi non sono sempre persone che mangiano molto, ma persone che mangiano e assimilano male, resta pur sempre vero che è l'alimentazione la base su cui incentrare la nostra azione.
Quale sarà allora il nostro programma?
1) Ridurre gradatamente l'appetito, per poter controllare non solo la qualità, ma soprattutto la quantità dei cibi ingeriti. Gli affamati e i bulimici sono infatti disposti ad inghiottire qualsiasi cosa, purché sia soddisfatto il loro "bisogno imperioso di cibo".
Basta osservare la golosità di alcune donne in pasticceria, verso le undici del mattino o al pomeriggio, oppure il gesto automatico dell'uomo che, in piedi davanti al banco di un bar, divora una brioche o un panino in qualsiasi ora della giornata, semplicemente perchè "li vede" e subito ne ha voglia.
2) Calmare l'angoscia e lo stress, che sono la causa del bisogno infantile di mangiare per sentirsi sicuri. Gli obesi sono quasi sempre persone ansiose, deluse, inquiete. Sono esteriormente allgri e gioviali, ma in realtà si sentono molto vulnerabili e molto soli moralmente.
Un pò come i clowns che ci fanno ridere e sono spesso persone tristi, i "grassi simpatici e affabili", così divertenti in società, sono generalmente esseri ipersensibili e infelici.
3)Riempire sofficientemente lo stomaco affiché abbia del lavoro. Gli piace infatti lavorare, ma in buone condizioni. Dategli degli alimenti che possa trattare convenientemente, nell'ordine appropriato che gli consenta di riceverli bene, e lasciategli il tempo necessario per sbrigare il suo compito.
4) Bruciare le calorie forniteci dal cibo, facendo lavorare sufficientemente il corpo e con l'aiuto di alcuni alimenti. Quei famosi alimenti che hanno calorie negative.
Si tratta di alcune piante, di frutta, di cereali, di bevande e di spezie, il cui uso assennato aiuta ad eliminare le scorie superflue. Questo porta ad una diminuzione dei depositi di grasso eccedenti.
Questi particolari alimenti possono naturalmente far parte delle grandi famiglie che compongono l'alimentazione umana, ossia: le proteine, i glucidi, i lipidi. Bisogna conoscerli e sceglierli, per poterli poi inserire nella nostra alimentazione quotidiana, in proporzioni che spetta a noi stabilire.
Quale sarà allora il nostro programma?
1) Ridurre gradatamente l'appetito, per poter controllare non solo la qualità, ma soprattutto la quantità dei cibi ingeriti. Gli affamati e i bulimici sono infatti disposti ad inghiottire qualsiasi cosa, purché sia soddisfatto il loro "bisogno imperioso di cibo".
Basta osservare la golosità di alcune donne in pasticceria, verso le undici del mattino o al pomeriggio, oppure il gesto automatico dell'uomo che, in piedi davanti al banco di un bar, divora una brioche o un panino in qualsiasi ora della giornata, semplicemente perchè "li vede" e subito ne ha voglia.
2) Calmare l'angoscia e lo stress, che sono la causa del bisogno infantile di mangiare per sentirsi sicuri. Gli obesi sono quasi sempre persone ansiose, deluse, inquiete. Sono esteriormente allgri e gioviali, ma in realtà si sentono molto vulnerabili e molto soli moralmente.
Un pò come i clowns che ci fanno ridere e sono spesso persone tristi, i "grassi simpatici e affabili", così divertenti in società, sono generalmente esseri ipersensibili e infelici.
3)Riempire sofficientemente lo stomaco affiché abbia del lavoro. Gli piace infatti lavorare, ma in buone condizioni. Dategli degli alimenti che possa trattare convenientemente, nell'ordine appropriato che gli consenta di riceverli bene, e lasciategli il tempo necessario per sbrigare il suo compito.
4) Bruciare le calorie forniteci dal cibo, facendo lavorare sufficientemente il corpo e con l'aiuto di alcuni alimenti. Quei famosi alimenti che hanno calorie negative.
Si tratta di alcune piante, di frutta, di cereali, di bevande e di spezie, il cui uso assennato aiuta ad eliminare le scorie superflue. Questo porta ad una diminuzione dei depositi di grasso eccedenti.
Questi particolari alimenti possono naturalmente far parte delle grandi famiglie che compongono l'alimentazione umana, ossia: le proteine, i glucidi, i lipidi. Bisogna conoscerli e sceglierli, per poterli poi inserire nella nostra alimentazione quotidiana, in proporzioni che spetta a noi stabilire.
***
Per ridurre l'appetito
Troverete qui di seguito alcuni sistemi semplicissimi per ridurre in modo ragionevole l'appetito, senza medicine e senza traumi.
1) Una tisana
Preferiamo le tisane alle capsule, di cui si fa ora un così grande uso, perchè il loro apporto d'acqua è molto considerevole e utile. Sarà opportuno usare la capsula i giorni in cui si pranza fuori casa, perchè essa è ovviamente più pratica. Si raccomanda comunque di prenderla, se possibile, con un bel bicchiere d'acqua.
Per quanto riguarda questa tisana, che è destinata a calmare un pò la sensazione di fame, dovrà essere preparata con radici di valeriana.
Fate un infuso con 10 grammi di valeriana in un litro d'acqua. Bevete una tazza di questo infuso freddo, senza zucchero, come aperitivo, una mezz'ora prima dei pasti.
2) Uno o due bocconi per ridurre l'appetito o meglio per "dare l'avvio" alla digestione
No, non si tratta di quei prodotti venduti in farmacia o nei negozi specializzati, che dovrebbero sostituire un pasto e vi fanno invece morire di fame fino al pasto successivo. Quei prodotti contengono spesso additivi chimici che possono non andar bene per tutti.
Quello che invece vi proponiamo è semplicemente un piccolo "riempitivo", che deve essere preso un quarto d'ora prima dei pasti. Per ridurre l'appetito e preparare lo stomaco al lavoro che lo aspetta, bisogna infatti mangiare uno o due bocconi di un cibo accuratamente scelto.
Che cosa è possibile "sgranocchiare" un quarto d'ora prima dei pasti? Quasi tutto quello che si vuole, eccetto: zucchero bianco, biscotti, frutta secca e cioccolato al latte.
Vi consigliamo:
- 2 cubetti di carne bianca fredda (pollo, vitello, coniglio)
- 4 o 5 arachidi
-1\4 di uovo sodo
- qualche cucchiaiata di yogurt (senza zucchero)
- 4 o 5 pezzetti di carota cruda tagliata a bastoncini
-2 o 3 dadini di formaggio olandese.
Masticate sempre con cura questo cibo, il cui scopo è quello di ridurre la sensazione di fame facendo aumentare, nel quarto d'ora seguente, il tasso di zucchero nel sangue.
Il vostro stomaco, stimolato da questa pur minima quantità di cibo, comincerà a produrre i succhi necessari al buon funzionamento della digestione. Essa avverrà dunque nelle migliori condizioni possibili e il bolo alimentare subirà tutte le trasformazioni necessarie per un buon passaggio nell'intestino.
3) Iniziate sempre il pasto con un piattino d'insalata verde tagliata a striscie sottili
Dovrà essere masticata a lungo. Potete condirla a vostro piacimento. Questo ha poca importanza. L'importante è triturare coscienziosamente ogni boccone. Insieme ad essa, mangiate un pezzetto di pane integrale.
Dopo questo, il vostro pasto può proseguire normalmente. Potrete ben presto constatare che vi sentite sazi molto più in fretta e che digerite molto meglio. E' semplice, non vi pare?
Per calmare le angoscie e lo stress
Salvo parere medico contrario, vi consigliamo di evitare, il più possibile tranquillanti o eccitanti chimici, di cui si fa attualmente grande uso.
Chi non ha mai utilizzato in vita sua una di queste pastiglie miracolose che cancellano, per qualche ora, gli affanni della vita moderna?
Se volete veramente cercare di dimagrire usando metodi naturali, dovrete abolire del tutto questi prodotti.
Se volete lottare contro la paura, lo scoraggiamento, la tendenza a rinchiudervi in voi stessi, fatelo, come io sono riuscita a farlo, impiegando le armi naturali offerteci dalle piante e dall'acqua.
Le piante
La natura ce le offre sotto forma di foglie, radici o fiori. Scegliete il biancospino, l'erba di San Giovanni o il millefoglie. Bevetene un infuso, al pomeriggio o alla sera, con un pò di miele, se lo volete zuccherato a tutti i costi.
La cipolla cruda è un ortaggio, ma viene qui citata perchè la sua azione sul tono muscolare è molto importante. Potete aggiungerla a tutte le vostre insalate e alle carni alla griglia.
L'acqua
Non intendo parlare dell'acqua che bevete, ma di quella che dovete impiegare per uso esterno.
Le compresse d'acqua fresca sulle tempie, nell'incavo dei gomiti, sulla pianta dei piedi, sono estremamente rilassanti.
In psicoterapia esistono naturalmente metodi sicuri e provati per curare quella malattia della nostra epoca chiamata depressione o angoscia.
Ma questo è un compito per specialisti e oltrepassa i limiti del mio modesto lavoro, che è quello di aiutarvi a dimagrire con mezzi semplici.
Questo non deve però impedirci di fare allusione ad alcuni aiuti morali o fisici, che non saranno mai di troppo:
- il sonno naturale
-una buona respirazione
- la pace dell'anima
- la gioia del corpo
- l'ossigenazione
- l'acqua di mare
- il riso
- un certo egoismo finalizzato.
Se lo vorrete, riprenderemo ognuno di questi punti in un momento sucessivo.
Perché il vostro stomaco sia sufficientemente pieno
Non bisogna che il vostro stomaco rimanga vuoto troppo a lungo (salvo in caso di malattia... e non è detto, perché è sempre indispensabile bere, anche se si tratta di una malattia infettiva).
A che ritmo dobbiamo mangiare?
Esclusa la notte, che è fatta per dormire, tutti mangiamo attualmente 2, 3 o 4 volte al giorno!
Un adulto però, se non deve seguire una dieta rigidissima (per un'ulcera allo stomaco, per esempio) fa normalmente un pasto leggero verso le 7 o 8 del mattino, un pasto verso le 12:30, e un altro pasto sostanzioso verso le 20.
E' inutile che cambiate le vostre abitudini in fatto di orari. Per quanto riguarda la composizione dei pasti, vedremo più avanti.
L'importanza è lasciare allo stomaco il tempo di digerire ogni pasto. Questo tempo varia a seconda della qualità dei cibi ingeriti e può durare dalle 4 alle 6 ore. Diciamo dalle 3 alle 4 ore, se la colazione comprende cereali e materie grasse, e 6 ore per un pasto completo con carne, verdura, farinacei e materie grasse.
In linea di massima, questo lavoro meraviglioso deve svolgersi senza che voi ve ne rendiate assolutamente conto. Se vi accorgete di digerire, se vi sentite lo stomaco pesante, se eruttate o avete gonfiori, significa che il vostro organismo funziona con fatica. Quando suona questo campanello d'allarme, bisogna cambiare il nostro tipo d'alimentazione, al fine di evitare in avvenire disturbi più gravi.
Ma in attesa di mettere in atto questi buoni propositi, tutto quello che potete fare per aiutare il vostro stomaco è restare calme e allentare cinture e reggiseni, tutto quanto potrebbe comprimerlo. Se deve svolgere un lavoro supplementare, che possa farlo almeno comodamente!
Quando la digestione è finita, mentre il cibo ridotto in poltiglia prosegue il suo cammino verso l'intestino che porterà a termine la sua trasformazione, ricomincia a manifestarsi la sensazione di fame, ed è una cosa normalissima. In quel momento, come avete già visto, dovete limitare il vostro appetito prendendo una piccola tisana di valeriana. E un quarto d'ora prima dei pasti: è il piccolo "riempitivo" per ridurre l'appetito.
Ma venuto il momento di sedervi a tavola, bandite ogni preoccupazione ed ogni nervosismo, e mangiate!...
Troverete più avanti l'elenco dei cibi che potete fornire in larga misura al vostro stomaco per soddisfarlo e aiutarvi a bruciare calorie.
Come bruciare le calorie
Il problema è quello di espellere il massimo dei rifiuti non utilizzabili dall'organismo e non in grado di essere eliminati normalmente.
Tutti gli atti della nostra vita, anche quelli più indipendenti dalla nostra volontà, come la respirazione, la digestione, il sonno,... utilizzano energia.
Ne spendiamo altrettanta camminando, leggendo, parlando, giocando, facendo l'amore, pensando, che lavorando o facendo dello sport.
Fate allora tutto questo tranquillamente, senza sforzi e senza irritarvi. Nessuno vi chiede di correre i 100 metri, di fare il surf o il sollevamento pesi, se questo non vi piace.
Bisogna che le vostre attività fisiche siano naturali, in media difficoltà, comode. Devono semplicemente procurarvi serenità, benessere, gioia, equilibrio.
Qual'è la minima attività quotidiana per un adulto d'età media e in buona salute?
- 8 ore di sonno
- 2 ore e 1\2 dedicate ai pasti, più 8 o 10 ore di digestione, attività che si combina con tutte le altre.
- 1 ora di marcia (corsa, passeggiata, tragitto per andare a lavorare, muoversi su e giù per la casa).
- 8 ore di lavoro stando seduti, in piedi o facendo movimenti ridotti (casalinghe, operai, coltivatori, artigiani).
- 2 ore di svago (giochi, conversazioni, spettacoli, lettura).
- un'ora di guida in automobile.
Non bisogna dimenticare l'attività sessuale, normale per un adulto, la quale necessita di una quantità d'energia abbastanza grande.
Non dimentichiamo neppure che le emozioni violente bruciano anche esse calorie: una gioia intensa, una grande paura, una grande collera possono farvi spendere in una sola volta molta energia. Non c'è nulla di assoluto, ma è possibile osservare che le persone grasse hanno generalmente un carattere piuttosto passivo e i movimenti rallentati.
Tutte le attività riportate qui sopra dovrebbero bastare a bruciare le calorie fornitevi dal cibo. Parallelamente, il cibo ingerito non dovrebbe procurarvene molte di più.
Per questa ragione è importante inserire, nell'alimentazione di coloro che desiderano o devono diminuire il peso, degli alimenti che li aiutino a bruciare le calorie in eccesso, perchè la loro digestione ne utilizza di più.
Per quanto riguarda questa tisana, che è destinata a calmare un pò la sensazione di fame, dovrà essere preparata con radici di valeriana.
Fate un infuso con 10 grammi di valeriana in un litro d'acqua. Bevete una tazza di questo infuso freddo, senza zucchero, come aperitivo, una mezz'ora prima dei pasti.
2) Uno o due bocconi per ridurre l'appetito o meglio per "dare l'avvio" alla digestione
No, non si tratta di quei prodotti venduti in farmacia o nei negozi specializzati, che dovrebbero sostituire un pasto e vi fanno invece morire di fame fino al pasto successivo. Quei prodotti contengono spesso additivi chimici che possono non andar bene per tutti.
Quello che invece vi proponiamo è semplicemente un piccolo "riempitivo", che deve essere preso un quarto d'ora prima dei pasti. Per ridurre l'appetito e preparare lo stomaco al lavoro che lo aspetta, bisogna infatti mangiare uno o due bocconi di un cibo accuratamente scelto.
Che cosa è possibile "sgranocchiare" un quarto d'ora prima dei pasti? Quasi tutto quello che si vuole, eccetto: zucchero bianco, biscotti, frutta secca e cioccolato al latte.
Vi consigliamo:
- 2 cubetti di carne bianca fredda (pollo, vitello, coniglio)
- 4 o 5 arachidi
-1\4 di uovo sodo
- qualche cucchiaiata di yogurt (senza zucchero)
- 4 o 5 pezzetti di carota cruda tagliata a bastoncini
-2 o 3 dadini di formaggio olandese.
Masticate sempre con cura questo cibo, il cui scopo è quello di ridurre la sensazione di fame facendo aumentare, nel quarto d'ora seguente, il tasso di zucchero nel sangue.
Il vostro stomaco, stimolato da questa pur minima quantità di cibo, comincerà a produrre i succhi necessari al buon funzionamento della digestione. Essa avverrà dunque nelle migliori condizioni possibili e il bolo alimentare subirà tutte le trasformazioni necessarie per un buon passaggio nell'intestino.
3) Iniziate sempre il pasto con un piattino d'insalata verde tagliata a striscie sottili
Dovrà essere masticata a lungo. Potete condirla a vostro piacimento. Questo ha poca importanza. L'importante è triturare coscienziosamente ogni boccone. Insieme ad essa, mangiate un pezzetto di pane integrale.
Dopo questo, il vostro pasto può proseguire normalmente. Potrete ben presto constatare che vi sentite sazi molto più in fretta e che digerite molto meglio. E' semplice, non vi pare?
Per calmare le angoscie e lo stress
Salvo parere medico contrario, vi consigliamo di evitare, il più possibile tranquillanti o eccitanti chimici, di cui si fa attualmente grande uso.
Chi non ha mai utilizzato in vita sua una di queste pastiglie miracolose che cancellano, per qualche ora, gli affanni della vita moderna?
Se volete veramente cercare di dimagrire usando metodi naturali, dovrete abolire del tutto questi prodotti.
Se volete lottare contro la paura, lo scoraggiamento, la tendenza a rinchiudervi in voi stessi, fatelo, come io sono riuscita a farlo, impiegando le armi naturali offerteci dalle piante e dall'acqua.
Le piante
La natura ce le offre sotto forma di foglie, radici o fiori. Scegliete il biancospino, l'erba di San Giovanni o il millefoglie. Bevetene un infuso, al pomeriggio o alla sera, con un pò di miele, se lo volete zuccherato a tutti i costi.
La cipolla cruda è un ortaggio, ma viene qui citata perchè la sua azione sul tono muscolare è molto importante. Potete aggiungerla a tutte le vostre insalate e alle carni alla griglia.
L'acqua
Non intendo parlare dell'acqua che bevete, ma di quella che dovete impiegare per uso esterno.
Le compresse d'acqua fresca sulle tempie, nell'incavo dei gomiti, sulla pianta dei piedi, sono estremamente rilassanti.
In psicoterapia esistono naturalmente metodi sicuri e provati per curare quella malattia della nostra epoca chiamata depressione o angoscia.
Ma questo è un compito per specialisti e oltrepassa i limiti del mio modesto lavoro, che è quello di aiutarvi a dimagrire con mezzi semplici.
Questo non deve però impedirci di fare allusione ad alcuni aiuti morali o fisici, che non saranno mai di troppo:
- il sonno naturale
-una buona respirazione
- la pace dell'anima
- la gioia del corpo
- l'ossigenazione
- l'acqua di mare
- il riso
- un certo egoismo finalizzato.
Se lo vorrete, riprenderemo ognuno di questi punti in un momento sucessivo.
Perché il vostro stomaco sia sufficientemente pieno
Non bisogna che il vostro stomaco rimanga vuoto troppo a lungo (salvo in caso di malattia... e non è detto, perché è sempre indispensabile bere, anche se si tratta di una malattia infettiva).
A che ritmo dobbiamo mangiare?
Esclusa la notte, che è fatta per dormire, tutti mangiamo attualmente 2, 3 o 4 volte al giorno!
Un adulto però, se non deve seguire una dieta rigidissima (per un'ulcera allo stomaco, per esempio) fa normalmente un pasto leggero verso le 7 o 8 del mattino, un pasto verso le 12:30, e un altro pasto sostanzioso verso le 20.
E' inutile che cambiate le vostre abitudini in fatto di orari. Per quanto riguarda la composizione dei pasti, vedremo più avanti.
L'importanza è lasciare allo stomaco il tempo di digerire ogni pasto. Questo tempo varia a seconda della qualità dei cibi ingeriti e può durare dalle 4 alle 6 ore. Diciamo dalle 3 alle 4 ore, se la colazione comprende cereali e materie grasse, e 6 ore per un pasto completo con carne, verdura, farinacei e materie grasse.
In linea di massima, questo lavoro meraviglioso deve svolgersi senza che voi ve ne rendiate assolutamente conto. Se vi accorgete di digerire, se vi sentite lo stomaco pesante, se eruttate o avete gonfiori, significa che il vostro organismo funziona con fatica. Quando suona questo campanello d'allarme, bisogna cambiare il nostro tipo d'alimentazione, al fine di evitare in avvenire disturbi più gravi.
Ma in attesa di mettere in atto questi buoni propositi, tutto quello che potete fare per aiutare il vostro stomaco è restare calme e allentare cinture e reggiseni, tutto quanto potrebbe comprimerlo. Se deve svolgere un lavoro supplementare, che possa farlo almeno comodamente!
Quando la digestione è finita, mentre il cibo ridotto in poltiglia prosegue il suo cammino verso l'intestino che porterà a termine la sua trasformazione, ricomincia a manifestarsi la sensazione di fame, ed è una cosa normalissima. In quel momento, come avete già visto, dovete limitare il vostro appetito prendendo una piccola tisana di valeriana. E un quarto d'ora prima dei pasti: è il piccolo "riempitivo" per ridurre l'appetito.
Ma venuto il momento di sedervi a tavola, bandite ogni preoccupazione ed ogni nervosismo, e mangiate!...
Troverete più avanti l'elenco dei cibi che potete fornire in larga misura al vostro stomaco per soddisfarlo e aiutarvi a bruciare calorie.
Come bruciare le calorie
Il problema è quello di espellere il massimo dei rifiuti non utilizzabili dall'organismo e non in grado di essere eliminati normalmente.
Tutti gli atti della nostra vita, anche quelli più indipendenti dalla nostra volontà, come la respirazione, la digestione, il sonno,... utilizzano energia.
Ne spendiamo altrettanta camminando, leggendo, parlando, giocando, facendo l'amore, pensando, che lavorando o facendo dello sport.
Fate allora tutto questo tranquillamente, senza sforzi e senza irritarvi. Nessuno vi chiede di correre i 100 metri, di fare il surf o il sollevamento pesi, se questo non vi piace.
Bisogna che le vostre attività fisiche siano naturali, in media difficoltà, comode. Devono semplicemente procurarvi serenità, benessere, gioia, equilibrio.
Qual'è la minima attività quotidiana per un adulto d'età media e in buona salute?
- 8 ore di sonno
- 2 ore e 1\2 dedicate ai pasti, più 8 o 10 ore di digestione, attività che si combina con tutte le altre.
- 1 ora di marcia (corsa, passeggiata, tragitto per andare a lavorare, muoversi su e giù per la casa).
- 8 ore di lavoro stando seduti, in piedi o facendo movimenti ridotti (casalinghe, operai, coltivatori, artigiani).
- 2 ore di svago (giochi, conversazioni, spettacoli, lettura).
- un'ora di guida in automobile.
Non bisogna dimenticare l'attività sessuale, normale per un adulto, la quale necessita di una quantità d'energia abbastanza grande.
Non dimentichiamo neppure che le emozioni violente bruciano anche esse calorie: una gioia intensa, una grande paura, una grande collera possono farvi spendere in una sola volta molta energia. Non c'è nulla di assoluto, ma è possibile osservare che le persone grasse hanno generalmente un carattere piuttosto passivo e i movimenti rallentati.
Tutte le attività riportate qui sopra dovrebbero bastare a bruciare le calorie fornitevi dal cibo. Parallelamente, il cibo ingerito non dovrebbe procurarvene molte di più.
Per questa ragione è importante inserire, nell'alimentazione di coloro che desiderano o devono diminuire il peso, degli alimenti che li aiutino a bruciare le calorie in eccesso, perchè la loro digestione ne utilizza di più.
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